Anche quest’anno, la nostra associazione, attraverso la Commissione scuole, ha organizzato numerose attività, soprattutto sul territorio della Valle Scrivia, nel ponente genovese ed una gita a Levante.
Per quanto riguarda il Levante, il giorno 23 novembre 2023 si è coinvolta una 5^ elementare della “De Andrè” di Avegno, percorrendo la via dell’ardesia a Uscio, con la partecipazione di 18 bambini e due maestre.
Per la Valle Scrivia, nonostante qualche difficoltà di carattere burocratico e di salute si sono svolte n° 28 giornate, di cui n° 18 escursioni e n° 10 attività in classe. I bambini coinvolti sono stati un totale di oltre 700
Da notare il forte incremento di questi numeri dovuto principalmente al progetto realizzato sul sentiero della “ciusa” in collaborazione con il Comune di Busalla, che ha visto il coinvolgimento di oltre 200 bimbi (10 classi coinvolte)
Numerosi inoltre sono stati i sopralluoghi sul posto per verificare i percorsi e garantire le più elementari norme di sicurezza.
Per il Ponente genovese, si è continuata la precedente collaborazione con l’I.C. di Prà. Quindi si sono organizzate n° 6 escursioni coinvolgendo un totale di 106 bambini.
Qualche giorno prima dell’escursione è stato previsto l’incontro in aula per:
presentare la gita (orario di partenza, durata, dislivello, soste);
dare indicazioni sull’abbigliamento;
fornire informazioni sul comportamento da tenere nell’uscita;
rispondere alle domande poste dai bambini, in accordo con le insegnanti.
Questi sono i dati quantitativi che sebbene offrano l’opportunità di percepire l’attività svolta, non trasmettono il valore qualitativo dell’esperienza.
Infatti, per noi è questo secondo dato che identifica maggiormente l’attività e che ci dà l’energia e la determinazione per portare avanti questo progetto!
Proviamo a dare una cornice a questo concetto: ogni volta che entriamo in una classe per presentare l’attività che si andrà a svolgere, siamo sempre colpiti nel vedere l’attenzione e l’interesse sul viso dei bimbi; ad una prima parte dove spieghiamo ciò che faremo insieme, segue sempre una fase in cui gli scolari chiedono approfondimenti e conferme su ciò che hanno ascoltato. La voglia di mettersi in gioco è notevole e si evidenzia, ad esempio, nell’entusiasmo nel portarci la cartina su cui hanno avuto il compito di individuare una specifica meta da trovare con le coordinate assegnate. Oppure, ancora, la determinazione che mostrano nel seguire scrupolosamente le istruzioni scritte sul foglietto, durante l’attività di orientamento, che sfocia sempre in una esplosione di gioia nel verificare che si riesce a giungere a pochi centimetri dalla meta data.
Ovviamente, non manchiamo di verificare il comportamento tenuto durante le escursioni che mostra, nella maggior parte dei casi, un’attenzione alla sicurezza nel cammino, un interesse per ciò che ci circonda e soprattutto a quello che raccontiamo.
Con i più piccoli è quasi commovente percepire l’emozione che vivono, appassionandosi alle storie di fate e folletti, che vengono rinforzate dalla ricerca dei berretti rossi appesi agli alberi, contenenti carte e ciondoli personalizzati che li fanno sentire di appartenere a quel mondo fantastico!
Certo, tutto questo comporta spesso un intenso lavoro preparatorio per i gadget, schede e foglietti didattici, pulizia dei siti e sentieri che si andranno a percorrere, ma spesso lo sforzo e la stanchezza di tutto ciò, è ripagato al mattino quando, entrando in classe o nel cortile della scuola, i bambini ci vengono incontro per abbracciarci e ringraziarci per essere tornati a donare loro un momento formativo, che incrementerà il loro prezioso bagaglio di esperienza.
Gabriele Parcelli e Anna Rosa Cicardi (per la parte riguardante la Valle Scrivia)